di Ugo Gregoretti con Renato Salvatori, Rosemarie Dexter, Calisto Calisti, Ugo Gregoretti. Italia 1963, 85’.
Produzione Lux Film, Ultra Film, Vides Cin.ca
Distribuzione Paramount
Sceneggiatura Ugo Gregoretti
Musiche Piero Umiliani
Montaggio Nino Baragli
Fotografia Carlo Di Palma
Scenografia Carlo Gentili
Sulla riva del Po viene rinvenuto stecchito il corpo di un operaio, Trabucco, che tutti ritengono morto. Invece egli è soltanto bloccato in tutti i suoi organi da Omicron, un abitante invisibile del pianeta Ultra, i cui abitanti intendono invadere la Terra. Prima di essere sottoposto all’autopsia Trabucco-Omicron riesce a far funzionare i muscoli, gli occhi, le orecchie, le ghiandole lacrimali e la respirazione. Non è ancora capace di decifrare il linguaggio umano perché non è ancora riuscito a risvegliare la conoscenza, ma intanto per le straordinarie capacità automatiche viene riassunto nella fabbrica in cui lavorava. Tra varie vicende tenta di usare violenza a una servetta, Lucia, scopre il luogo dove si riuniscono dei sovversivi e indirettamente denuncia i loro nomi. Allorché si accorge di amare Lucia comincia a ritrovare la coscienza: ora Omicron vorrebbe ritornarsene al suo pianeta ma non lo può fare finché Trabucco non viene ucciso mentre esorta gli operai a scioperare. Ormai l’invasione della terra è incominciata.
In programmazione
24/04 ore 16:15 Galleria 5
ingresso libero